Sono un giovane a cui piace davvero il sesso. Supportato dal mio bel viso, dal mio corpo atletico e dal mio cazzo molto grosso. Molte donne sono pazze di me e posso facilmente godermi i loro corpi sempre e ovunque.
I miei studi alla facoltà di economia della famosa università di Bandung mi hanno fatto circondare da ragazze. Comprensibilmente, nella mia facoltà il rapporto tra ragazzi e ragazze è di 30-70. Inoltre, la maggior parte delle ragazze a casa mia sono bellissime.
Ma c’è qualcosa che mi incuriosisce e non l’ho mai fatto prima, ovvero fare sesso con una donna incinta. Una volta ho letto che si dice che scopare le donne incinte sia molto divertente, perché le loro fighe sono molto calde, calde e spesse. A quanto pare ho avuto questa esperienza mentre ero in vacanza a casa di mio zio.
La sua età prossima ai 25 anni non le fa perdere la bellezza che ha. Il suo viso liscio e ben curato e la sua pelle olivastra erano davvero incantevoli. Ha già un marito marinaio, che torna a casa ogni 6 mesi.
Così, ogni sei mesi, torna a casa sua nel villaggio per incontrare il suo amato marito, e per il resto sta a casa di mio zio. Ora è incinta di quattro mesi e questo mi fa arrapare ancora di più nel voler provare la sua figa. Inoltre, il comportamento calmo e timido di questa donna che indossa l’hijab, soprattutto nei miei confronti, che sono bello e atletico, mi appassiona ancora di più.
Nella mia stanza ho subito immaginato la bellezza del viso di zia Heni. Volevo davvero violentarla, inoltre eravamo solo noi due a casa, perché mio zio e mia zia hanno avuto un evento improvviso fuori città. Poi ho avuto l’intenzione di dare una sbirciatina, poi ho guardato nella sua stanza.
Quando ero davanti alla porta, ho sentito debolmente dei lamenti dall’interno della stanza laterale. Per coincidenza, la finestra di quella stanza era aperta e ho aperto lentamente la tenda. È uno spettacolo davvero emozionante. Ho visto zia Heni masturbarsi mentre era sdraiata sul letto, ha tirato indietro la lunga gonna che indossava che le arrivava alla pancia.
“Ouuhh.. Hhhmm.. Shhh..” Ero sempre più curioso di guardare da vicino, poi aprii la porta della bellissima stanza della donna incinta, lentamente senza fare rumore entrai in punta di piedi. Ero ancora più sbalordito nel vedere lo spettacolo che stimolava la mia lussuria. Sentii debolmente la donna pia e grassoccia sibilare “…i.. Sss Ahh..”
Si è scoperto che stava immaginando di fare sesso, si stava masturbando… ero molto appassionato nel guardarlo… le sue cosce e i suoi seni lisci anche se il suo stomaco era un po’ gonfio, in realtà aumentavano la mia lussuria. Poi lentamente mi sono tolta i vestiti uno per uno finché non sono stata completamente nuda.
I miei genitali erano molto tesi, poi senza fare rumore mi sono avvicinato a zia Heni, ho seguito il movimento delle sue mani che le stringevano i seni. La donna sussultò per la sorpresa, poi si spostò verso l’angolo del letto e cercò di sistemarsi i vestiti.
“Cosa ci fai qui? Vieni fuori, per favore!” disse un po’ nervosamente. “Zietta, niente panico… ne abbiamo entrambi bisogno… siamo entrambi soli, perché non lo canalizziamo insieme,” dissi imbronciato mentre cercavo di avvicinarmi a lei, ma la donna grassoccia continuava a evitarmi . “Ricorda sorella, sono sposata e incinta!!” Ha continuato a lamentarsi.
“Zietta, a dire il vero, sono molto affascinato da te… non c’è nessun altro qui… solo noi due… sono sicuro che nessuno lo sa… dai, ti accontenterò tu, ti prometto che non ti farò del male, lo faremo per amore, piace a entrambi ed entrambi ne hanno bisogno, forza, zia!
“Ma adesso sono incinta, sorella… per favore, non farlo,” continuava a chiedere Wanta Ayu. Ho semplicemente sorriso. Veloce come un fulmine, le ho afferrato la mano, poi l’ho tirata velocemente e l’ho gettata sul letto e veloce come un fulmine, ho schiacciato il suo bellissimo corpo e l’ho ricoperta di baci sul viso ma lei ha continuato a lottare mentre cercava di schivare i miei baci. Immediatamente le mie mani operarono sul suo petto. I suoi seni, piuttosto grandi, erano il risultato delle mie mani maliziose.
“Ouughh non fare cazzate… per favore lasciami andare…” gemette. L’altra mia mano vagava per la zona femminile della donna grassoccia, passavo tra i suoi folti capelli e finalmente la mia mano raggiungeva il suo buco sessuale, sembrava già bagnato. Poi gli ho massaggiato il clitoride e le pareti dei genitali, lo sentivo caldo e umido, pieno di sperma.
“Uhh.. ss..” Alla fine la donna cominciò ad arrendersi senza opporre resistenza. Il suo respiro cominciò a diventare affannoso. “Sì.. Ohh.. Non lasciare andare Diik, non lasciare andare, sono ssshhhhhhhhh..” I movimenti di zia Heni stavano diventando sempre più selvaggi, ha iniziato a ricambiare il bacio e le sue labbra si toccavano.
Leggi Anche: Scopando una giovane vedova molto sexy e seducente
Sono felice, ora questa donna grassoccia inizia a godersi il gioco. La sua mano scivolò giù e cercò di raggiungere la mia lunga canna, lasciai che la sua mano la afferrasse e la scuotesse. Ero ancora più furioso, poi le succhiavo i capezzoli e ogni tanto le leccavo i seni ancora sodi. “Yahh.. addduhhhhh diiikkkkk………….ssshhhhh..” disse la donna tremando. La vestaglia è ovunque. Il suo viso era rosso di lussuria.
Poi mi sono alzata, ho alzato di nuovo la camicia da notte fino alla pancia, ho allargato le gambe e le ho piegate verso l’alto. Ero sempre più desideroso di vedere la vagina rossa e lucente di questa bellissima donna. Immediatamente, ho accarezzato e toccato i suoi genitali….quelli bellissimi stavano sbocciando……..
“Aaahh.. Ohh.. mmmhhh…ssshhhhh Diik.. Sì……..ssshh..”. Il suo clitoride sembrava rosso vivo, aumentando il mio desiderio di amarla. “Ecco fatto Sorella.. adesso.. forza adesso.. mettilo dentro.. non ne posso più..” chiese zia Heni.
Senza perdere altro tempo, mi sono messo a cavalcioni delle sue gambe in modo da esporre il canale femminile. Poi ho puntato l’asta del mio pene verso la sua apertura sessuale e mi è sembrato un po’ stretto o forse perché il diametro del mio cazzo era troppo largo.
“Rallenta sorellina, il tuo pene è davvero grosso… ahh…” la donna che di solito era pia e timida ha urlato troia quando ho infilato il mio pene intero finché non ho sentito che toccava il fondo del suo grembo. Poi l’ho tirato fuori e l’ho messo di nuovo, col tempo ho pompato sempre più velocemente.
“Oughh.. Ahh.. Ahh.. Ahh..” Zia Heni gemette in modo incoerente, tirando con le mani il lenzuolo, sembrava che le piacesse davvero il mio gioco. Le sue labbra sembravano balbettare e gemere, stavo diventando sempre più lussurioso, ai miei occhi in quel momento era una donna che aveva sete e chiedeva di essere soddisfatta, senza pensare che andavo a letto con la moglie di qualcuno, soprattutto perché lei era incinta.
“Ouuhh sorella… la zia sta uscendo…arrrrr……. aahh..” Urlò mentre le sue mani mi abbracciavano forte la schiena. Ho sentito: “Seerr.. serr..” c’era un liquido caldo che bagnava la mia virilità che era incastonata nei suoi genitali. La donna ha sperimentato il suo primo orgasmo. Poi ho tirato fuori la mia virilità dal suo cazzo.
Non ho ancora avuto un orgasmo. Poi l’ho girata, con l’intenzione di pomparla da dietro. La donna allora si alzò, con le gambe divaricate. Lentamente ho inserito di nuovo la mia asta del orgoglio e, “Dormi…” l’asta ha iniziato ad entrare fino a crollare completamente, quindi l’ho spinta avanti e indietro. Zia Heni ondeggiò maliziosamente i fianchi per adattarsi al movimento della mia virilità. “Gimaa… Signora, è delizioso?” dissi accelerando i miei movimenti.
“Yahh.. ssshhhhhh… duhhhh fratello… Aahh.. Aaah.. Uuuhh.. Aaahh.. ehh.. come mai… così… shhhhhhh” la bella donna vacillò ancora più selvaggiamente come se fosse posseduta .
Le mie mani raggiunsero i suoi seni che pendevano meravigliosamente e ondeggiavano insieme al suo stomaco gonfio. Le ho stretto i seni e le ho attorcigliato i capezzoli. Alla fine sentii di aver raggiunto l’orgasmo e si scoprì che anche questa pia donna aveva avuto un altro orgasmo.
“Creett.. croott.. serr..” Il mio sperma è schizzato nel suo grembo insieme al suo sperma che è uscito di nuovo. Poi crollammo insieme sul letto. Mi sono sdraiato, accanto a me ho visto zia Heni con la faccia coperta di sudore, fino a quando anche il suo hijab e i suoi vestiti erano inzuppati.
“La zia è stanca……..ahhhhhhhhhhhh” disse.
“Zietta, dopo essermi preso una pausa, posso averne ancora un po’?” Ho chiesto.
“A dire il vero ne avrei ancora voglia, ma prima facciamo colazione e poi proseguiamo.”
Zia Heni mi ha semplicemente guardato. Lo so, in realtà vuole rifiutarsi di fare l’amore, ma anche la sua lussuria vuole sfogarsi.